Quell’incubo

Sei lì.
Dove non vorrei che tu fossi.

È un sogno.
Una piacevole realtà che
non combacia con l’attuale.

Sono io…
Disperso nel mondo.
Come sempre.
Ma accanto a te.

Non sei lì da subito…
Hai giusto il tempo di presentarti.

Di fare la tua entrata di scena.
(La tua entrata di scena del cazzo)

E di colpo…
È già mattino.
Nel mio mondo.

È un sogno. Solo un sogno.
Ricordamelo spesso.

Perché non riesco più a pensare.

Vive di notte.
E muore di giorno.

E insieme a lui.
Io e te.

Viviamo la notte.
Moriamo di giorno.

Come la sorte.

Buona la notte.
Avversa di giorno.

Puttana la mamma.
Lei e la sorella
della mamma.

Buonanotte a te,
amore mio…
è già mattino.

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