Natale è nell’aria. La signora di fronte ha già messo fuori al balcone certe luminarie a intermittenza che tra poco il Papete chiude per scuorno, insieme a uno di quei babbi natale che risalgono le[…]
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Se non posso chiamarti “Amore”
Se non posso chiederti di restare,benedirò ogni tuo passosulla strada che ti condurrà lì dove ionon ho potuto.Se non posso immaginare i giorni futuri,tornerò a quelli di luglioche odorano ancoradi casa tua,di mare,e di sudore.Se[…]
La sirena e Ulisse – Denise Capuano
Senza dire parola(ché tanto le nostre anime lo intesero subitodai profumie dalle voci)al primo incontro ti avrei mischiato al sangueper farti strisciare sottopelle e raggiungere tutte le periferielontane, sì, dal cuore.Senza riserveti avrei dato da mangiare le mie[…]
La nostra casa azzurra – Denise Capuano
Ti prometto amore mioche avrò cura del nostro giardino:delle radici del dolore ne farò un’essenza alla speranza,mentre laddove hai piantato allegriafarò fiorire variopinti sorrisi.Avranno ogni giorno da bere dolcissime lacrimee il tempo di crescere fortinell’attesa del tuo[…]
Desideri – Denise Capuano
Se un giorno, andando per le tue strade, dovessi perderti,non temere:saranno le monete in fondo ai pozzii petali strappati ai fiorile code di stelle cadentio il fumo di candeline spentea dirtidove sei.
Il meteorite – Denise Capuano
Oh ma la vedi? La vedi pure tu quella cosa nel cielo? Che ca**o è? Boh guarda meglio tu che io sto guidando. Ci manca solo che mi schianto per mezzo di una stupida lanterna[…]
Zavorre – Denise Capuano
Spogliatidi questa serietà, che ti sta male.Stona col colore delle tue risate.Togliti anchei doveri,la puntualità,i capelli pettinati,la solitudinee gli occhiali.Io intantomi svito la testae la poggio qui,sul comodino.Attendo soloche dalla pesantezzache mi tiene a terrami[…]
Sofia – Denise Capuano
Sofia nacque da un fioreaveva i capelli corti come la gonnae le gambe lunghe come i sogni.Giocava a volare col cuore tra le stellema restava sempre con i piedi per terrain quelle sue scarpette gialleche[…]
Visita moralistica – Denise Capuano
Ci risiamo. Eccomi qui. Sono nella sala d’attesa dell’oculista. Una sorta di stanza dello Spirito e del Tempo: guardo l’orologio. Le 17.40. Cazz ma quello dentro che sta facendo? Ancora non esce? Vabbuò. Guardo il[…]
‘A malatia r’o Core – Denise Capuano
Guagliò, songo ie, songo ‘o Core. Comme dice? Nun m’e cunusciuto? Tiene ragione, forse pe troppo tiempo so’ stato annascunnuto. Sai comm’è? Aggia avuto ‘na brutta malatia, eppure se va’ dicenno in giro che è[…]